Il Palau del Baró de Quadras, così come lo conosciamo oggi, è il risultato di un'importante ristrutturazione di un edificio precedente. La ristrutturazione, che lo trasformò letteralmente in un nuovo edificio, fu realizzata dall'architetto Josep Puig i Cadafalch e si svolse tra il 1904 e il 1906.
L'edificio si trova nel cosiddetto Quadrat d'Or (quadrato d'oro), una zona dell'Eixample così chiamata perché ospita molti importanti edifici modernisti: Casa Milà - La Pedrera, Casa Batlló, Casa Calvet, Casa Amatller, Casa de les Punxes e Casa Lleó i Morera.
Due facciate
Una delle caratteristiche principali del Palau del Baró de Quadras è che ha due facciate, una su Avinguda Diagonal 373 e l'altra su Carrer Roselló 279. La facciata su Avinguda Diagonal è in stile neogotico e ricorda i palazzi gotici del nord Europa. Di particolare rilievo sono le sculture di Eusebi Arnau e Alfons Juyol sotto forma di busti di personaggi medievali o rinascimentali, i fiori e gli stemmi araldici e le soffitte al piano superiore. La facciata su Carrer Rosselló è in stile "Viennese Sezession" e conserva i resti dell'antico edificio in stile Art Nouveau.
L'interno dell'edificio
Gli interni di questo edificio sono in stile Art Nouveau (molto eclettico) e l'influenza dello stile neogotico si nota anche nello scalone d'onore e nella porta d'ingresso in ferro battuto. Dettagli in stile neo-arabo sono visibili anche nel mosaico, nelle serigrafie e nelle boiserie policrome.
Dal 2013 l'edificio è la sede dell'Institut Ramon Llull. È possibile visitare l'interno del Palau del Baró de Quadras prenotando un posto nella visita guidata.
Dove si trova?
Come arrivare
Metro: L3 / L5 Diagonale
Bus: V15, V17, H10, H8, 7, 22, 24, 6, 33, 34 e Bus Turístic (linee blu e rosse, fermata Passeig de Gràcia - La Pedrera)
FGC: Provença - La Pedrera
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