Zoo di Barcellona

Lo zoo di Barcellona fu inaugurato il 24 settembre 1892, giorno della Mercè. I primi animali provenivano dalla collezione privata di Lluís Martí i Codolar, banchiere e uomo d'affari di Barcellona. Il primo direttore dello zoo fu Francesc Darder, veterinario, medico, tassidermista e amante degli animali.

Acquista i biglietti

Lo Zoo, all'epoca, fu creato come spazio pubblico urbano, la cui missione prioritaria era la conservazione della fauna selvatica. Nel 1931 fu concepito come un moderno giardino zoologico per lo studio della natura e le strutture per gli animali furono progettate con l'idea di riprodurre il loro habitat. A tal fine, furono eliminate le gabbie e furono costruite delle fosse con una bassa recinzione di filo metallico. Nel 1966 arrivò allo zoo di Barcellona il suo abitante più famoso al mondo: Fiocco di Neve, un gorilla albino che all'epoca pesava solo 10 kg (arrivò a 187 kg) e che nel 1967 finì sulla copertina della rivista National Geographic. Snowflake è morto nel 2003 all'età di 39 anni.

Attualmente, lo Zoo di Barcellona mira a dare priorità alle specie autoctone e a quelle più minacciate del pianeta. Si concentra inoltre sul benessere degli animali e sulla sostenibilità e rafforza le opportunità di lavorare nella conservazione, all'interno di reti internazionali di zoo e acquari. In questo modo, conservazione, ricerca ed educazione sono gli assi principali della sua attività. Il nuovo Zoo di Barcellona mira a diventare un centro di riferimento per la conservazione della biodiversità.

Aree dello Zoo di Barcellona

In tutto lo zoo si trovano strutture con elefanti, leoni, tigri, ippopotami, rinoceronti, giraffe, gorilla, scimpanzé, canguri, panda rossi, bisonti europei, orsi, cammelli, zebre, gazzelle e altre specie. Ci sono anche 9 aree separate dedicate agli animali che condividono un particolare habitat.

• Terra dei draghi: Quest'area ospita le specie della regione Asia-Pacifico. Qui è possibile vedere il più grande sauro del mondo, il drago di Komodo, un piccolo cervo chiamato Muntjak comune e il pipistrello più grande del mondo, la volpe volante di Lyle, che può raggiungere i 2 metri da ala ad ala.
• Terrario: Qui si trova una delle migliori collezioni di anfibi e rettili d'Europa. Le sue strutture ospitano anche rettili e anfibi di tutte le dimensioni: da piccoli draghi, rane freccia o iguane, a grandi caimani dagli occhiali e diverse specie di serpenti giganti, come il pitone e il boa.
• Voliera: Riunisce più di 70 specie di uccelli provenienti da tutto il mondo, tra cui specie esotiche in via di estinzione provenienti dalle foreste pluviali americane, asiatiche e africane.
• Fattoria: Quest'area è nota anche come Zoo dei bambini, in quanto è una delle più amate dai bambini. È abitata da capre, pecore, mucche, maiali, cavalli e asini, tra cui un asino catalano, una specie in via di estinzione.
• Galleria dei primati: Un'installazione con piccoli primati come il Macaco di Barberia o il Cercopiteco di Brazza.
• Galleria degli uistitì: Questa galleria è una delle aree più visitate dello zoo di Barcellona. Qui è possibile ammirare un'esposizione dei primati più piccoli del mondo: le uistitì sudamericane.
• Palmeto: Tredici voliere che ospitano specie colorate come cacatua e ara.
• Voliera: una grande cupola a base ovale dove volano o sguazzano varie specie di uccelli palustri.
• Giardino della biodiversità: uno spazio creato per promuovere la fauna autoctona che vive nella città di Barcellona.

Gli alberi

Lo zoo di Barcellona ospita una grande varietà di alberi. Ne sono stati contati quasi 1200 di 96 specie diverse, alcuni dei quali hanno più di cento anni. Ci sono numerosi platani, pioppi (Populus nigra), Tipuana (Tipuana tipu), false acacie (Robinia pseudoacacia) e altri difficili da trovare, come il Ceibo (Erythrina crista-galli) o il Ginkgo (Ginkgo biloba). Si possono osservare anche otto specie di palme.

Arte allo zoo di Barcellona

Passeggiando per lo zoo si possono vedere fino a 10 gruppi scultorei o sculture. Alcune di esse fanno parte di una fontana, come la scultura La signora con l'ombrello, opera della fine del XIX secolo di Joan Roig i Solé, considerata uno dei simboli di Barcellona.

Immagine

Il mondo terrestre e acquatico in un unico passaggio: lo Zoo e L'Aquàrium

Se volete godervi il doppio e vedere sia gli animali acquatici che quelli terrestri, potete acquistare questo pass che vi darà accesso allo Zoo di Barcellona e a L'Aquàrium. Inoltre, avrete uno sconto del 10% sul vostro prossimo acquisto.